lunedì 7 novembre 2005

L'emendamento dell'Udc alla "ex Cirielli " e l'autodifesa di Previti.

La notizia diffusa dall'agenzia AdnKronos sarà certamente oggetto di discussione: chi lo desidera può cominciare a farlo in questo blog.

L'emendamento dell'Udc vuole penalizzare solo me. Il parlamentare di Forza Italia Cesare Previti prende carta e penna per una lunga dichiarazione contro l'emendamento sulla 'ex Cirielli' depositato dai centristi. Una proposta che prevede l'applicazione della nuova legge solo ai processi che si trovano in primo grado. In questo modo si escluderebbero dall'applicazione i processi in Appello e in Cassazione. Ovvero quelli che riguarderebbero il parlamentare di Forza Italia Cesare Previti, al momento in Appello per il processo Sme e in Cassazione per quello Imi-Sir.L'ex ministro della Difesa, dunque, tuona contro la proposta annunciata ieri dal segretario dell'Udc Lorenzo Cesa. ''Mi sembra che l'emendamento proposto dall'Udc sulla ex Cirielli - dice Previti - suoni piu' o meno in questi termini: la legge e' giusta e come tale va varata nell'interesse di tutti gli italiani, belli e brutti, bravi e intelligenti, stupidi e ignoranti, eccellenti e poveri cristi, il tutto a condizione che ne resti escluso Cesare Previti''. ''Cosi' la coscienza turbata dell'accusa di approvare una legge ad personam - continua il parlamentare di Forza Italia - sara' mondata, senza nemmeno ricorrere a giaculatorie e battimenti di petto, tramutandola in una legge 'contra personam unam', il gia' citato Cesare Previti. Poiche' infatti, tale provvedimento 'rischiava' di applicarsi anche nei miei confronti, esso era stato battezzato 'salva-Previti' grazie all'uso perverso della grancassa mediatica che, per altro verso tace proprio oggi, dopo che la Ariosto, esaltata per un decennio dagli organi di informazione come 'vate' depositario della verita' assoluta (solo perche' mi accusava), ha ritrattato le sue false accuse''. Previti è un fiume in piena. ''La trovata lava-coscienze -aggiunge - consiste in un emendamento che dovrebbe escludere dall'applicazione della nuova legge i processi pendenti in appello e in Cassazione e, quindi, guarda caso, proprio i miei. Il ragionamento e' semplice: una volta che non 'salva' piu' Previti, la legge diventa cosi' magicamente giusta, come proprio oggi sottolinea l'esponente di Magistratura Indipendente, Antonio Patrono. E' questo che e' invitato a fare l'intero Parlamento, anche per evitare il paventato ostracismo del Presidente della Repubblica''. ''Francamente -continua l'esponente di Fi- un percorso di tal genere fa orrore a qualunque coscienza civile e, soprattutto, a quella cristiana alla quale mi sono sempre ispirato nel corso della ormai lunga vita vissuta, e quindi ancora di piu' non puo' non fare orrore al Capo dello Stato, anche per la sua evidentissima incostituzionalita'. Ritengo che sarebbe stato molto piu' corretto e meno ipocrita arrivare al paradosso di scrivere nell'emendamento, chiaramente e senza tanti fronzoli, che questa legge non si dovrebbe applicare ad un solo cittadino e parlamentare italiano, e cioe' al sottoscritto''. Previti accusa di essere vittima di un ''processo politico'' e che come tale non può che avere ''un esito simile a quelli nei confronti di Andreotti, Mannino, Musotto, Carnevale, Contrada, e tanti altri ancora''. Ma se così non fosse, il parlamentare azzurro si dice pronto ad ''accettare con dignità ogni tipo di conseguenza''. Ma avverte: ''Nessuno osi mai chiedermi di arrendermi all'ingiustizia e alla persecuzione. Del resto non manchero' di intervenire nel dibattito parlamentare dei prossimi giorni''. In serata, la replica del segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa: ''Non c'è alcun obbligo di votare questa legge'' ha detto. Prima, comunque, una bocciatura dell'emendamento centrista era arrivata anche da Forza Italia. Premettendo che l'ex Cirielli non è una legge ad personam, il responsabile della Giustizia Giuseppe Gargani accusa la modifica dell'Udc di ''introdurre delle discriminazioni''. ''L'ex Cirielli ha il merito - dice Gargani - di fissare un periodo certo, e anche del tutto congruo, per la prescrizione dei reati, mentre l'emendamento dell'Udc fisserebbe condizioni discriminatorie e certamente incostituzionali, che non soddisferebbero tali esigenze. Sono questi i rilievi di fatto da tener presenti. Tutto il resto e' solo inutile strumentalizzazione politica''. Parla di ''emendamento contra personam'' il vice coordinatore di Fi, Fabrizio Cicchitto. ''Mi sembra paradossale che sulla ex Cirielli - dice - si arrivi a formulare emendamenti contra personam, nel senso che nessuno li avrebbe stilati se non avesse studiato in modo approfondito una singola posizione processuale da esorcizzare''.Anche il ministro della Giustizia Roberto Castelli attacca via Due Macelli. "Se sulla ex Cirielli ci fosse una correzione da fare - ha detto il Guardasigilli - credo che andrebbe fatta da tutta la Cdl e non solo da questa o quella componente''. "L'emendamento - dice il Guardasigilli - andrebbe firmato almeno da tutti i capigruppo, altrimenti andra' visto come non deve essere visto", ha aggiunto, dichiarandosi convinto che ''questa legge tanto strumentalizzata e mediaticamente importante rimane una buona legge ma non fondamentale

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Come mai nel manifesto della festa delle Libertà contro tutte le dittature mancano la foto del Duce Benito Mussolini, di Pinochet e di Franco?
Grazie

Anonimo ha detto...

L'UdC ha dimostrato l'accezione peggiore dell'aggettivo "democristiano" presentando l'emendamento, cercando una soluzione bizantina ma, in questo contesto, devastante per la coerenza e la giustizia. D'altro canto la deludente accettazione da parte di tutta la CdL ha dimostrato come, in realtà, degli italiani non freghi nulla a nessuno.Io non sono Previti, ma come tanti italiani sono impastoiato in un processo dal lontano 1992 ed ho ancora da affrontare appello e, Dio non voglia, Cassazione. Con questo emendamento sono escluso dalla prescrizione, probabilmente giungendo alla pensione prima della conclusione dell'iter processuale. Non sto a dire della mia innocenza o colpevolezza, perchè è ininfluente: dopo tutto questo tempo con la spada di Damocle sulla mia esistenza, sono già stato condannato, comunque vada a finire. CdL, il mio voto lo avete perso!