giovedì 19 ottobre 2006

Il precariato non uccide più la famiglia italiana. Ferruccio Formentini

La “Repubblica” tesse l’elogio della flessibilità

E’ proprio vero, ad alcuni basta un niente per cambiare idea. Per cinque anni quotidiani come “la Repubblica” e reti Tv come “Rai tre” hanno voluto conficcare nella testa degli italiani che il precariato uccide la famiglia, massacra il matrimonio e inibisce la voglia di fare figli. Forse per alcuni è così ma evidentemente non per tutti. E’ bastato che Prodi tornasse nella stanza dei bottoni per assistere ad una inattesa mutazione". La Repubblica”, martedì 17, a pagina 21 sotto il titolo a tutta pagina “La tribù della famiglia precaria” scrive: “Hanno lavori atipici e stipendi incerti. Ma si sposano e fanno figli” e aggiunge: “I nuclei flessibili saranno il modello prevalente nel futuro prossimo. L’inventiva come rimedio” e “Nonostante la precarietà, solo due coppie su 10 rinunciano al matrimonio”. Una curiosità: le cazzate le sparavano allora o le propongono oggi?

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Trovo infatti "curioso" che da tempo siano proprio i quotidiani che aveno eletto Prodi a salvatore della patria a sferrare le critiche all'esecutivo.

Manovre oscure da parte di qualche sodale ?

Anonimo ha detto...

Come tg4 che continua a martellare con i servizi sulla povertà delle famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese...peccato che il buon fido se ne sia accorto solo da quando il padrone non è più al governo...
tutti uguali sinistra e destra...mi auguro per loro la stessa fine
complimenti per la vostra obiettività!!sti cazzi!

maurom ha detto...

E' la propaganda, bellezza!
Ognuno tira acqua al proprio mulino.
Fede, almeno, non ha la pretesa di essere imparziale.E' schierato e lo ammette.

Anonimo ha detto...

a maurom ma vaffanculo tu e il tuo padrone...alla forca con i sinistri ...vorrei vedervi penzolare tutti ...politicanti di merda andate a produrre!!!

Anonimo ha detto...

Fede dovrebbe essere semplicemente radiato e non gli si dovrebbere permettere di fare giornalismo ( ma quale ? ) in nessun modo.

argo50 ha detto...

invece Floris e Santoro quelli sì che sono giornalisti seri, che meritano tutto il nostro plauso! Di povertà io non ne ho vista più di tanta. Quanti poveri c'erano 20 anni fa tanti, più o meno ce ne sono oggi , se non di meno. E' tutta una montatura della sinistra per denigrare quel poco di buono che aveva iniziato a fare il precedente governo. In 5 anni cosa si sperava di fare?