giovedì 18 gennaio 2007

Bastava un ponte. Magna Carta

Ci sono voluti 4 morti e 90 feriti per aprire una discussione sulle falle della sicurezza e sul caos della circolazione nello stretto di Messina. I giornali ci hanno raccontato che si tratta del braccio di mare più trafficato d’Europa, con almeno 380 attraversamenti quotidiani e 13 mila navi mercantili che lo percorrono da nord a sud, senza contare i circa 18.000 diportisti che in estate si aggiungono all’affollamento medio. E Messina, che quasi solo grazie ai pendolari, è diventato il primo porto italiano con 10 milioni di passeggeri l’anno. Il tutto garantito da un sistema radar che funziona a mezzo servizio e che da 5 anni è “in fase sperimentale”.
Il risultato sono stati 44 incidenti negli ultimi 50 anni: quasi uno l’anno. Il più grave, senza contare l’ultimo, nell’85 quando una petroliera versò nello stretto 1000 tonnellate di greggio. In sostanza le acque più pericolose d’Italia.
Il governo Berlusconi aveva escogitato l’imperdonabile follia che a congiungere due lembi di terra separati da un braccio di mare bastasse un ponte.
Si erano ovviamente sbagliati: oggi, dopo l’ultimo, mortale incidente, il ministro dei Trasporti, Alessando Bianchi, ha spiegato che “serve un’Authority”.
Infatti le belle menti del governo Prodi, con i Verdi in prima linea, dopo lunghi pensamenti e discussioni, marce, fiaccolate e proteste, hanno preferito, con uno dei primi atti della legislatura, pagare penali astronomiche e lasciare lo stretto nel caos.
Sotto un sole che ride.

16 commenti:

Anonimo ha detto...

Povero maurom,adesso anke il ponte!!Ma dove sei con la testa??Cosa vaneggi un'opera irrealizzabile,costosissima,inutile.Invece di mettere in sicurezza lo stretto,portare l'acqua potabile in Calabria,Sicilia,invochi un'opera che entrerebbe nel guinness dei primati come spreco di danaro pubblico(d'altra parte voi sapete bene come fare-vedi la spesa pubblica nei 5anni di anarchia Belusconi).Ma nn ti rendi conto delle stupidate che scrivi??Cazzo ma parla di problemi concreti,di energia,di comunicazione,dei processi prescritti del Nano,delle cazzate del governo Prodi,della fine imminente dei Ds,ma nn queste porcherie buone solo x riempirti la bocca di facili accuse
PT

argo50 ha detto...

caro anonimo, le cazzate le scrivi tu, perchè il ponte non rappresenta "solo" il ponte, ma lo sviluppo di una nazione, non so se riesci a capirle certe finezze. Tu hai nella testa B. che non ti da pace, anche se è all'opposizione. Quei traghetti potrebbero essere sfruttati per portare le merci nel nord Italia senza impegnare l'autostrada di camion, lo sai che risparmio, no , tu non lo sai, visto come il tuo governo tartassa i cittadini per coprire le pazze spese in più che B, aveva iniziato ad eliminare. L'acqua potabile in Calabria non la porti nemmeno con Mortadella, c'è la 'ndrangheta. L'anarchia di B. ha fatto entrare nelle casse dello Stato 25 mld di euro in più. Questi sono fatti concreti e inconfutabili, cosa ne farà adesso Mortadellone di questi soldi? Li spanderà a destra e a manca per prepararsi nuovi elettori per la prossima tornata elettorale? O le darà a De Benedetti che se non ha incentivi dallo Stato, non sa amministarre un'azienda? Dimmi...

Anonimo ha detto...

Folco Quilici, qualche mese fa'ha fatto dichiarazioni con articoli in vari quotidiani siciliani, e mai smentiti dagli personaggi citati.
In pratica lui affermava che non capiva come mai il governo prodi non volesse più il ponte sullo stretto, infatti sia il prof. sia poi l'onorevole D'Alema quando governavano alla fine degli anni 90
gli avevano commisionato uno Spot da fare pro ponte...
Qualcuno mi dirà che hanno capito con il tempo che ed un opera inutile. O è forse la cambiale da pagare all' idiota di un Pecoraro che non distingue un toro da una vacca?
Lo sapete che con il ponte la sicilia sarebbe appetibile con i suoi porti per le navi porta-container che provengono dal oriente, per gli scambi commerciali con l'europa?
Un ultima cosa... ogni volta che devo andare in Italia dalla mia bella Sicilia non devo fare 2 ore di fila per imbarcarmi..

Anonimo ha detto...

Ragazzi nn lo dico io,ma schiere di tecnici,ingegnieri,specialisti, il ponte sullo stretto è un'opera praticamente irrealizzabile:
-1:Per le condizioni di costante e troppo forte vento sullo stretto
-2:Per la lunghezza del tratto che si andrebbe a congiungere
-3:Per la manutenzione e la realizzazione che risulterebbero decisamente piu costose e onerose rispetto agli introiti legati al passagio,rendondo il progetto ANTIECONOMICO
Ora se a voi piace sputtanare vagonate di soldi pubblici(vi ricordo che sarebbe l'opera piu costosa mai finanziata prima),continuate a vivere del Vs sogno di modernità apparente.
D'altra parte basta guardare come avete gestito gli appalti e i costi x le opere pubbliche nei vs 5anni di governo(alta velocità su tutte, con costi lievitati senza che si capisse dove questi soldi fossero realmente spesi)
La Sicilia e la Calabria hanno bisogno di ben altre cose,nn sicuramente di un'opera inutile e dall'impatto ambientale disastroso.
PT

Anonimo ha detto...

Ma scherzi? Ma tu sai che sul ponte le Mafie hanno già messo gli occhi e spero niente altro? Di che incidenti parli? Se il radar davvero non era attivo vuoi costruire un ponte?

Ma tu sai che logisticamente è improponibile e comunque, ammesso e non concesso, ai pendolari non potrà né ora né mai giovare. Questo perchè le rampe, per ovvie ragioni di inclinazioni, non potranno mai e poi mai essere costruite nei posti più comodi ma si disperderanno nelle frazioni distanti dal centro. Distanti da *tutto*, autostrade in primis. E il pendolare, in quanto tale, che se ne fa del ponte?

Ma tu sai che per traversare lo stretto ci vogliono trenta minuti e che per traversarlo con il ponte ci vorrà una ora abbondante?

Diciamo che il ponte è stata una gra n bella trovata pubblicitaria. Per guadagnare elettori... e non aggiungo altro! A buon intenditore poche parole.

maurom ha detto...

Sarebbe il caso di documentarsi sempre prima di sparare ca..volate.
Esiste un sito ufficiale della Società Stretto di Messina che consiglio a tutti di andare a vedere.
Posso anticipare, ma è cosa risaputa, che il progetto è fattibile e che il costo per la collettività sarebbe zero in quanto costruito da privati.
Purtroppo per sopravvivere il governo Prodi ha bisogno dell'appoggio dei verdi i quali sono preoccupati anche dell'ombra del ponte.

http://www.strettodimessina.it/

Anonimo ha detto...

Ciao sto cercando di dare più visibilità alla battaglia per la verità e alla rivoluzione italiana del Sen.Guzzanti.....se volete visitate il mio blog http://larivoluzioneitaliana.splinder.com/ e quello del senatore www.paologuzzanti.it

Se vuoi linka il mio blog e quello del Senatore.....io farò lo stesso.Scusate l'intrusione ma ci dobbiamo dare una mossa.....Ciao

Anonimo ha detto...

Tra il rilancio del Ponte sullo Stretto e quello della figura di Guzzanti, mi sembra che qualcuno stia dando fuori di matto.

Anonimo ha detto...

Beh, ottima battuta quella di verificare le fonti sul sito che hai citato. Perchè deve, necessariamente, trattarsi di una battuta.

Per sapere se una cosa è buona o meno chiedi informazioni alla società che la deve costruire? E che vuoi che ti dica la società dal sito 'www.strettodimessina.it' tenendo conto per le loro sono montagne di soldi che entrano? Un pò come se io vado da uno e gli chiedo "Mi vendi la tua macchina. Ma è in buono stato?" e lui "Ceeeerto. E' migliore di quelle nuove"

Anonimo ha detto...

Maurom dai è chiaro che la società che lo deve costruire, e farci delle vagonate di soldi,ti dirà fino alla morte che si puo fare e che alla collettività nn costerà un cazzo(?)(la stronzata +grande mai sentita).
Ma prova a pensare ai tempi,ai costi REALI,e nn quelli che leggi su un bel sito tutto luccicante e pieno di puttanate.
Documentati su cosa hanno realmente detto esperti-ingegnieri AL DI FUORI delle società interessate dall'appalto;prova a guardare un po piu in là del tuo naso,e ad avere un'informazione piu libera da faziosi interessi di parte.
PT

maurom ha detto...

Non c'è più cieco di chi non vuol vedere e sordo di chi non vuol sentire...

Anonimo ha detto...

vi invito a visitare 2 interessantissimi siti internet www.editorialeilgiglio.it e www.centrostudimonetari.org importante

Anonimo ha detto...

Senza contare, per gli aspiranti ingegneri che si dilettano di politica, che la "trovata pubblicitaria" del Ponte avrebbe fatto brillare (di luce riflessa) i posteri, di qualunque colore politico, visto che una tal struttura non si realizza in tempi brevi.

Infine, dov'erano i tuoi commentatori no-Ponte quando il buon Rutelli, in qualità di candidato premier, nel 2001 a Messina sottolineava la necessità di costruire un Ponte sullo Stretto e i benefici che questo avrebbe portato al Sud ?

Ciao Mauro

Anonimo ha detto...

Signore e signori,

visto che tanto celebrate le lodi di questo ponte, mi spiegate una sola cosa:

per quale cazzo di motivo alla gara di appalto, per un'opera di queste dimensioni e che pertanto dovrebbe far gola a molte imprese mondiali, si e' invece presentata solo l'Impregilo? *

Ma siete deficienti o cosa?

Anonimo ha detto...

e scometto che considera Cuffaro un governatore anti-mafia..

Anonimo ha detto...

Detto da ingegnere: il ponte è una sciocchezza non perchè non si possa fare (le difficoltà tecniche esistono ma si possono superare) ma perchè costerebbe troppo e non avrebbe un ritorno economico.
In ogni caso, a sinistra come a destra bisognerebbe smetterla di confondere l'ideologia politica con le valutazioni tecniche (ma le decisioni prese nel passato sul nucleare non hanno insegnato niente a nessuno ?).
Forse gli ingegneri non dovrebbero dilettarsi di politica, ma certamente molti politici farebbero meglio a non occuparsi di problemi tecnici.