lunedì 26 febbraio 2007

Silvio il Grande.

Non parla più "a braccio", non improvvisa: le sue dichiarazioni sono scritte nero su bianco.
Carta canta e villan dorme.
Berlusconi ha capito che era troppo "decifrato", in troppi lo interpretavano a modo loro travisando il senso delle parole, estrapolate dal contesto, spesso per fargli dire il contrario di quello che pensava.
Non offre più il fianco a critiche perché in questo frangente tiene il profilo basso: le sue esternazioni sono centellinate e scritte.
Non chiede le elezioni: sa benissimo che, alla fine, le chiederà qualcun altro al posto suo per il semplice fatto che Prodi non farà più molta strada.
Sicuramente starà preparando e pianificando la prossima campagna elettorale: è largamente avanti nei sondaggi e nessuna legge elettorale può impedirgli di vincere.
Sono certo che ha già pronto il programma e sono sicuro che dal suo "cilindro" tirerà fuori molti conigli.
Ormai non è più l'imprenditore prestato alla politica, visto che ha dato prova di essere uno statista.
La sinistra è veramente allo sbando e Prodi sta arrivando al capolinea, questa volta senza la coincidenza per Bruxelles. Inutile infierire ed infatti non affonda il coltello più di tanto nella ferita.
Non ci sono "inciuci" alle viste anche se le malelingue fanno insinuazioni: la debacle della sinistra è totale e irreversibile e la resa sarà senza condizioni.
Questa volta è stata la sinistra che ha fatto tutto da sola e Berlusconi ha solo il merito di essere stato alla finestra ma anche per questo è un Grande.

58 commenti:

Anonimo ha detto...

Domani mattina dammi le televisioni e i giornali di Berlusconi e in un paio di mesi io divento un Grande e Berlusconi nello stesso periodo cade nel dimenticatoio ,oltre che nella miseria, visto anche questo falso imprenditore ha fatto i soldi con un monopolio , oltre che rubando. Massa di pecoroni teledipendenti che non siete altro; 'gnùrant !!

Anonimo ha detto...

Ormai non è più l'imprenditore prestato alla politica, visto che ha dato prova di essere uno statista.


posso umilmente chiedere di provare quello che dici?
Sai, anche Riina per molti è un grande uomo...ma le opinioni sono differenti dai fatti, non credi?
Please dimostra con i fatti quello che dici
Grazie
Rob

Anonimo ha detto...

Caro maurom, vi sbagliate un sacco a credere che il prossimo candidato del centrodestra sarà Berlusconi. Non lo vogliono nè AN nè l'UDC (ammesso che nelle prossime elezioni si presenti ancora nel centrodestra, cosa che dubito fortemente).
Rassegnatevi: sarà molto difficile che il "grande statista" possa tornare (e comunque questo Governo può anche durare quattro anni).

maurom ha detto...

Chi ha detto che sarà il candidato premier del centrodestra alle prossime elezioni?

Berlusconi è uno statista anche se non diventerà più Presidente del Consiglio: chi non lo ammette vuole negare l'evidenza.

Il film dei giornali e delle televisioni del Cavaliere, oltre al resto delle accuse, è un film che si proietta nelle seconde visioni.

Il bello deve ancora venire...

Anonimo ha detto...

Berlusconi è uno statista anche se non diventerà più Presidente del Consiglio: chi non lo ammette vuole negare l'evidenza.


ancora con le opinioni?
a quando i fatti?
Rob

Anonimo ha detto...

a proposito di carta canta....

"Da noi nessuna stampella al governo: il Dico è un matrimonio di serie B che svilisce il significato di famiglia" (Silvio Berlusconi, Il Messaggero, 11-2-2006).

Berlusconi. Iniziamo male l'anno! Dell'Utri. Perché male? Berlusconi. Perché dovevano venire due [ragazze] di "Drive In" che ci hanno fatto il bidone! E anche Craxi è fuori dalla grazia di Dio! Dell'Utri. Ah! Ma che te ne frega di "Drive In"? Berlusconi. Che me ne frega? Poi finisce che non scopiamo più! Se non comincia così l'anno, non si scopa più! Dell'Utri. Va bene, insomma, che vada a scopare in un altro posto! Berlusconi. Senti, dice Fedele [Confalonieri] che devi sacrificarti (...). Devi venire qui! Dell'Utri. No, figurati! Berlusconi. Purché le tette siano tette! Truccate soprattutto bene le tette! (...) Grazie, ciao Marcellino! Dell'Utri. Un abbraccio, anche a Veronica. Ciao! Berlusconi. Anche a te e tua moglie, ciao! (telefonata intercettata dalla Guardia di Finanza sul telefono di Marcello Dell'Utri a colloquio con Berlusconi nella sua casa ad Arcore, dove il Cavaliere festeggia il Capodanno con Confalonieri e l'allora presidente del Consiglio Bettino Craxi, ore 20.52 del 31 dicembre 1986).

Anonimo ha detto...

minchia che grande statista! uno con le palle!

Anonimo ha detto...

La cultura è in mano alla sinistra. Per necessità storiche c'è stato un baratto tra potere, diciamo così, sociale e potere di governo. Non mi sento di criticare l'Occidente per questo. L'Italia era un paese di confine ed era necessario agire così.
Però adesso ne paghiamo le conseguenze, sia perchè in Italia non esiste, perchè troppo minoritaria, una cultura di destra(non intendo dire fascista ovviamente, ma la destra non sociale diciamo, con tutto quello che c'è dentro). Il pensiero di destra è rappresentato sempre in maniera populistica, perchè non ha radici nella società e più che spiegarlo, si cerca di farlo intuire. E purtroppo anche i partiti di centrodestra risentono pesantemente di questa situazione. Per cui succede che la maggior parte delle persone neppure si accorge che possa esistere da qualche parte una cultura non socialista, ma parimenti degna di essere ascoltata. In questi mesi Berlusconi non ha parlato. C'era malcontento, come sempre quando un governo tocca delle corde che fanno male, tuttavia io non ho mai conosciuto una persona che odiasse Prodi. Gli stupidi rispondono, che non si può odiare Prodi, ma Berlusconi sì. Il fatto che l'odio era personale. Se odi così profondamente una persona che non conosci vuol dire che sei stato manipolato. I manipolati di solito, ironia della vita, danno sempre dei manipolati agli altri. Chissà perchè? Credono di sapere "obiettivamente" come Berlusconi abbi afatto i soldi, ad esempio. Ma chi l'avrà raccontata questa verità? Avranno sicuramente indagato a fondo, perchè non sono mica dei pecoroni, loro. Loro credono di eleggere una guida spirituale, non un presidente del consiglio. Per cui meglio incapace, ma onesto, che, per la storia del nostro paese, significa un politico che non è stato capace neppure di rubare.Tranne rare, rarissime eccezioni.

Anonimo ha detto...

Che pena i commenti della sinistra!
postate le registrazioni di Fassino,Consorte,Dalema ........
che con i soldi nostri si sono "estinti"i debiti del bottegone del botteghino dell'unita',postate le svendite
delle industrie di stato che hanno
provocato migliaia di licenziamenti
e la chiusura di interi settori
procurando un danno enorme a tutti,
per la sinistra i veri im-prenditori sono quelli che con i soldi nostri si tenevano gli utili facendo pagare a noi i falsi in bilancio..compresi i bilanci dei partiti tutti falsi.
La mafia rossa e' una realta' del nostro paese...dal nord al sud
comprese le isole.

Anonimo ha detto...

Bisognerebbe fare in modo che tutti gli avversari di Berlusconi siano dello stampo dei commentatori di cui sopra.
Per l'anonimo della 1:20 PM: mi spiace deluderla ma anche se le dessero le televisioni di Mediaset e quella di Tronchetti Provera lei rimarrebbe sempre l'anonimo dell'ora x:xx.
A proposito: a Berlusconi nessuno ha regalato televisioni. Le ha semplicemente risanate dallo stato comatoso nel quale erano finite dando lavoro a 40 mila persone.
Fa allegria constatare che tra gli elementi di giudizio, ci sia una telefonata privata di 20 anni fa, non si sa bene perchè intercettata dalla guardia di finanza in occasione di una festa privata di fine d'anno.
E se avessero intercettato anche le nostre ?
Auguri signori.
E non dimentichiamo che qulunque sia il governo che emergerà dalla palude sarà solo quello che ci siamo meritati.

Anonimo ha detto...

Dipende che cosa si intende per grande statista. Ad ogni modo, secondo me, ancora non lo è stato. Forse lo sarà...forse no. Ma Prodi ancora non è stato neppure uno statista, ne grande ne piccolo. E certamente nessuno di questa sinistra potrà diventarlo e, ahimè, neppure di questa destra. Speriamo nel nuovo Roosvelt o nel nuovo Churchill (così non vi incazzate se dico Blair e la Tatcher)...ma non credo proprio.

maurom ha detto...

Finalmente qualcuno che mi dà una mano!
E' veramente difficile parlare a chi non vuol sentire e far aprire gli occhi a chi non vuol vedere.

Grazie Pippo, Tommaso e anonimo delle 4:47.
E' vero: se provi odio per una persona che non conosci, sei stato manipolato.

Certo che basta nominare Berlusconi che il riflesso pavloviano scatta...

Anonimo ha detto...

Maurom,

oggi - con questo post - mi sei piaciuto. Dico sul serio.

Ti ammiro, nonostante tu conosca benissimo la mia opinione su SilvioSantoSubito, per la tua incrollabile fiducia in quest'uomo.

Oggi non ti critico, ti applaudo e sorrido.

Ciao.

VR

tom & jerry ha detto...

Berlusconi non è una medicina assoluta per la politica. Ma al momento è la migliore. Ha portato in Italia una ventata di libertà e discussione, solo fra qualche anno (come sempre in ritardo su tutto) anche a sinistra si capirà. Rimane la sua anomalia di imprenditore, e il suo conflitto di interessi. Preferirei altri leader, Martino, Letizia Moratti, Frattini...ma rimane che solo grazie a Lui si è aperto uno spiraglio per cambiare il Paese. Le riforme che lui ha impostato erano oggettivamente insufficenti, ma sulla giusta strada. Avere Follini e l`Udc non rendeva il compito agevole. A mio parere si dovrebbe subito fare il Partito delle libertà con chi ci stà. Poi sostenere, come in origine, il sistema maggioritario all`inglese. Sarebbe un bene per tutti. Comunisti compresi. Aggiungo che gli italiani lo preferirebbero di gran lunga. Basta chiederglielo!

Anonimo ha detto...

Credo che anche a sinistra fra un po' di anni si riconosceranno a Berlusconi dei meriti che oggi non sono neppure ipotizzabili.
Basti pensare che oggi si riconoscono meriti a De Gasperi, Nenni e Saragat che erano acclarati nemici del popolo.
Oggi vedo simpatizzanti della sinistra che conosco sostenere e difendere ex DC ora loro alleati.
E costoro una volta avrebbero preso per pazzo chiunque avesse previsto la loro attuale posizione
politica.
Quindi basta saper attendere.

Anonimo ha detto...

Sono l'anonimo dell'1.20; si vede chiaramente pippo che non hai la più pallida idea sul rapporto che intercorre tra, mezzi di comunicazione (Tv e giornali) potere( politica)e denaro (alta finanza). Infatti, notizia ultima di questi giorni, Berlusconi con la cifra di 1 miliardo di € o forse più, sta tentando, per l'ennesima volta, di entrare nella più potente lobby di potere italiana, cioè l'asse Mediobanca- Intesa-S.Paolo-Generali-Fiat-Rcs,per sedersi in qualche consiglio di amministrazione, cosa che sta tentando di fare da più di 30 anni. Vi rammento che nel lontano 1979 il Silvio tentò di far parte del consiglio di Amministrazione di una di queste società , per la precisione le Generali, ma l'allora presidente Merzagora, un vero liberale, gli rispose,con disprezzo e sarcasmo, che nella loro società non accettavano costruttori che si apprestavano a diventare sempre di più grossi personaggi politici ,pensa pippo eravamo nel 1979, e che quindi la sua "domanda" non veniva accettata nonostante l'appoggio dei suoi "eccellenti", come disse Merzagora, amici di Roma. Pensate, eravamo appena nel 1979 e all'epoca Silvio non possedeva nemmeno le televisioni ma già sapeva chiaramente quale sarebbe stato il suo obiettivo . Potere e denero da ottenersi in qualsiasi modo e a qualsiasi costo. Quindi vistosi chiusa la porta dei "salotti nobili", probabilmente per volontà di Cuccia, passò all'altra opzione cioè la scalata al potere per via "televisiva" come spiegato dal programma P2 e quindi avanti con corruzione, tangenti, amicizia con Craxi, e possesso del monopolio (comunista e illegale !!) televisivo privato a suon di decreti legge craxiani .E tu Pippo credi ancora alla storiella che Silvio avrebbe risanato un settore in stato comatoso, ma dai , mi fa quasi tenerezza la tua ingenuità. Non ci fossero stati i suoi "amici" avrebbe fatto la fine di Rizzoli . E voi tutti ancora a credere alla balla del buon imprenditore che da lavoro a tante persone e che poi avendo a cuore i destini del paese diventa statista. Mi ripeto : gnùrant !!

argo50 ha detto...

anonimo dell' 1e 20, 'gnurant sei tu, perchè B. se aveva sete di denaro non sarebbe sceso in politica. Avrebbe continuato a lavorare e fare miliardi a palate. Se è sceso in politica è perchè ha avuto il coraggio di incominciare a frenare la "sfrenata" corsa della sinistra a monopolizzare l'Italia. Noi che siamo liberali, noi che ancora crediamo nelle capacità del singolo appoggiamo la CDL che è il baluardo contro lo statalismo becero sinistrorso che non riesce mai a concludere una legislatura. Una sinistra tenuta a bada con una parola Berlusconi ci fa schifo come dice il grande Diliberto.

Anonimo ha detto...

Vedi argo (gnurant) Berlusco è sceso in politca per salìvarsi il culo dalla galera. Lo ha detto lui stesso in un intervista.. lo ha detto lui stesso capisci?

@ Monica: mi dici quali sarebbero i 'meriti' di berlusca?

@ mauro : che significa per te statista? sotto certi punti di vista anche Hitler lo era.

@ tom e jerry: berlusca ha portato liberta? perche prima vivevi in dittatura? ma perche non vi andate a vedere quali governi hanno governato in italia dal dopoguerra? e dove stanno adesso questi uomini?

____

una sola domanda: sapete a che tempi inizia l'amicizia con dell'utri e previti?

sapete, conoscete, avete la minima idea della storia della villa di arcore? lo sapete o no che ha rubato la grandiosa proprieta ad una bambina di 12 anni rimasta orfana del papa e della mamma???

Anonimo ha detto...

scusate il doppi commento:

a chi parla di odio personale, dell imprenditore fatto da se, del uomo che ci ha liberato della sinistra ...
alcune sue dichiarazioni giurate
(per chi non lo avesse ancora capito, sono dichiarazioni fatte da lui in persona, dal vostro signoreepadrone, esistono degli atti miei cari, non delle farneticazioni di qualche folle comunista )

"Non ricordo la data esatta della mia iscrizione alla P2, ricordo comunque che è di poco anteriore allo scandalo. Non ho mai pagato una quota di iscrizione, né mi è stata richiesta" (27-9-1988, al Tribunale di Verona). Berlusconi s'iscrisse alla P2 nei primi mesi del 1978 e pagò regolarmente la quota di iscrizione di 100 mila lire. Di qui la falsa testimonianza. "Basta con questa storia della P2: l'ho già detto, ricevetti la tessera per posta e non pagai neppure la quota d'iscrizione" (10-3-94). Ma, come ha testimoniato anche Licio Gelli, gran maestro venerabile della loggia P2, "Berlusconi ha fatto la normale iniziazione alla loggia P2
....
"Tutti mi chiedono di candidarmi. Ma io so perfettamente quello che posso fare. Se io facessi la scelta politica dovrei abbandonare le televisioni e cambiare completamente mestiere. Un partito di Berlusconi non c'è stato, nè ci sarà mai" (13-9-93).

"Siamo orientati ad un governo molto snello, magari con meno sottosegretari: sarebbe una bella rottura con il passato" (12-4-94). I sottosegretari saranno 39, rispettivamente 3 e 4 in più rispetto ai precedenti governi Ciampi e Amato

ok sono stufo di continuare .. si potrebbe scrivere un libro (e qualcuno lo ha fatto) solo con le cazzate che ha sparato, cose dette e contradette, esposte e mai attuate.. studiate studiate

Anonimo ha detto...

Ciao maurom,

non voglio entrare nella polemica dal momento che, sul personaggio Berlusconi, io resto delle mie idee e tu delle tue.

Mi voglio invece ricollegare al tuo post alla luce delle dichiarazioni di Casini ("questa CdL e' ridicola") e a quelle di Maroni ("resteremo nella CdL solo per il momento").

Sei veramente convinto che la strategia politica di Silvio stia funzionando?

Ti voglio solo ricordare che Silvio ha perso due elezioni su due contro Prodi, mica contro De Gaulle?

VR

Anonimo ha detto...

definizione di statista vocabolario DeMauro)chi ricopre un ruolo importante nella vita politica di uno stato per la sua grande esperienza, teorica e pratica, nell’arte di governare

ma lo statista Berlusconi cosa ha fatto per meritarsi tale definizione?
su 20 post ho letto solo la creazione di posti di lavoro...per quello c'è l'onorificenza di cavaliere

Anonimo ha detto...

Caro anonimo dell’1,20
Lei ha tracciato il curriculum di un imprenditore che è sul mercato da più di trent’anni e che ha fatto e tenta di fare i suoi affari come fanno tutti gli imprenditori di tutto il mondo e non come quelli che appartengono a quella che lei chiama “la più potente lobby di potere italiana” che lo respinge e che traffica in generale tra le imprese statali, ex statali, semi- o apparentemente privatizzate, Alitalie, FIAT ecc. dividendosi tra loro gli utili quando va bene e facendosi pagare i dipendenti dallo stato, cioè sia da noi ignoranti che dai superintelligenti come lei quando va male e che finanziano quelli che predicano un sano ritorno all’odio di classe facendo salva tuttavia quella che li mantiene.
La informo che esiste nel nostro felice paese una benemerita organizzazione sinistra chiamata COOP che applica sistematicamente le procedure che lei attribuisce a vanvera a Bedrlusconi, che le regioni “sinistre” hanno elevato presso di loro a monopolio in tutti i campi dalla mano d’opera rigorosamente tesserata indovini dove, ai pomodori, al genio civile e al’edilizia e che non di rado parte in posizione privilegiata negli appalti nazionali, monopolio che l’impeccabile governuccio attuale vuole estendere a tutto il paese allargandone l’attività alla benzina e al commercio delle supposte.
Se poi le interessa, posso informarla come si faceva e forse si fa tuttora a fare affari con i satrapi comunisti del non tanto ex impero comunista, sistema in uso anche fra i comunisti dei paesi esterni all’impero suddetto, compreso il nostro. Analizzando bene la faccenda Telecom Serbia, per esempio, chi ha una certa esperienza nel campo, sa come sono andate le cose e chi ha intascato i quattrini.
La mia ignoranza deriva appunto dall’aver fatto parte del mondo del genio civile “pesante” svolgendo la mia attività in Europa, Italia compresa, Nord Africa e America Centro Sud, nell’ambito tecnico-esecutivo e in parte tecnico commerciale, dalla quale ho tratto appunto certe esperienze un pochino più estese e profonde delle sue brillanti evocazioni del 1979. Non sono al corrente delle operazioni finanziarie di Berlusconi al momento attuale ma dando retta a lei non mi meraviglia che la potente lobby suddetta rifiuti gli approcci Berlusconiani, impegnata com’è a tenere in piedi a quattrini i compari governativi di sinistra, i quali ricambiano, come ho ricordato più sopra, facendo retribuire diverse migliaia di dipendenti in esubero agli ignoranti come me e ai premi Nobel in lista di attesa come lei.
Mi permetta di darle un consiglio: quando si trova a discutere con qualcuno, si astenga dal considerarsi il depositario dell’unica verità vera esistente sul mercato e se non vuole fare una figura barbina, si accerti che il suo interlocutore non abbia superato l’istruzione elementare.
E mi permetta pure di conferirle un incarico: visto che è stato cosi bravo nel fare le pulci al Berlusconi del 1979, le saremmo grati se ci informasse sulle prodezze del presidente del nostro ineffabile govenuccio quando presiedeva l’IRI, industria di stato che apparteneva ai baluba come me e agli intellettualmente superdotati come lei.
In fiduciosa attesa - Pippo – el baluba

Anonimo ha detto...

Va bene che spesso molti esprimono le loro convinzioni politiche con la stessa razionalità del tifo calcistico (soprattutto in Forza Italia) ma vi pregherei vivamente di evitare di accostare i nomi di De Gasperi , Nenni e Saragat a quello di Berlusconi.

Anonimo ha detto...

non solo...è ora di finirla di dare lezioni di opinioni...povero Goofy in arte Pippo, se hai prove di malefatte penali di Prodino e co. rivolgiti nelle sedi più appropiate...è facile dire tutti rubano...potrei aggiungere tutti sono pedofili e via discorrendo...cerchiamo di dire cose sensate OSSIA FATTI E PERSONE CIRCOSTANZIATE...altrimenti sono solo canzonette...per quelle c'è Sanremo

maurom ha detto...

Berlusconi fa audience, non c'è che dire.
Una persona che capisce prima di qualsiasi politico di centrodestra che la "gioiosa macchina da guerra" avrebbe vinto e nel giro di pochi mesi mette insieme dal nulla un movimento e vince le elezioni, per me è uno statista.
Una persona che caratterizza un'epoca con il proprio nome, (non mi risulta che esista il prodismo o il fassinismo) per me è uno statista.
Una persona che ha diviso a metà l'Italia perché ha capito, sempre prima degli altri, che era arrivato il bipolarismo, per me è uno statista.

Personalmente mi sono riconosciuto nelle idee, programmi, progetti e analisi di Berlusconi come non mi ero mai identificato in nessun altro partito o esponente politico.

Per chi lo odia, come molti frequentatori di questo blog, ovviamente è un personaggio di cui bisogna trovare tutte le maleffatte vere o presunte per giustificarne il disprezzo.

Per Prodi non provo e non ho mai provato odio: lo ritengo un incompetente e incapace, tutto il contrario di uno statista, so che il suo passato non è certo quello di un grande e che ha qualche scheletro nell'armadio, ma non lo calunnio né gli getto addosso fango.

Berlusconi è un Grande anche perché è molto odiato.

Anonimo ha detto...

come sempre di fronte a certi fatti acclarati,cioè che silvio 1.non si sa come abbia fatto i soldi(chi glieli ha dati?)
2.era membro della p2
3.faceva affari grazie a craxi
4.è entrato in politica per evitare la galera e risanare i debiti
5.le sue tv sono illegali
6.ha commesso un'infinità di reati
7.al governo non ha mantenuto le promesse e ha fatto solo i suoi interessi
8.i suoi rapporti con previti e dell'utri sono inquietanti
le reazioni dei berluscones sono o il silenzio più assoluto,oppure urletti scomposti del tipo
1.e Prodi,e la sinistra(che cosa avrebbero fatto di penalmente rilevante?...se le cooperative secondo voi sono criminali perchè la cdl in 5 anni di governo non le ha toccate?)
2.e i crimini del comunismo comunismo in cina e russia(qui sappiamo tutti che ci son stati ma non c'entrano una mazza)?
3.silvio è un grande liberale(già,come no?)
come direbbe totò(non cuffaro per carità)...ho detto tutto
aggiungo un'ultima nota per monica...parli di meriti di berlusconi e dici spesso che sarebbe un grande liberale....
ma lo sai o no che i giornali inglesi e americani a queste balle non credono e lo considerano illiberale? mai letto l'economist?
ciao

Anonimo ha detto...

L'Economist voialtri lo citate a senso alternato,

Quando butta merda su Berlusconi eccovi a salmodiare le sue quartine come fosse il Corano, ma da nove mesi a questa parte non ho sentito nessun gran cultore d'economia, di quelli che "in cinque anni di Berlusconi l'Italia è andata allo sfascio", citare piu' il suddetto giornale.

Quindi, Bliss, quando ci dici di leggere l'Economist intendi dire i numeri vecchi, di quando B stava su, o estendi il consiglio anche alle frustate che lo stesso giornale, ora sadico nazista, continua a rifilarci?

E comunque, Maurom, hai proprio ragione, Berlusconi fa udienza. Ti diro' di piu', il mio babbo è psicologo e ha notato che l'ossessione diffusa dei suoi pazienti per Belusconi (contro, ovviamente) supera, DI GRAN LUNGA, quella generica per i soldi. Della salute non parliamo. Sempre a parlare di Berlusconi. Che palle doverli ascoltare, ma tant'è.

Del resto ci credo, l'invidia è una molla potente (vedi quanto è dura a morire l'ideologia comunista, del dividere cio' che non si è prodotto), e questi qua proprio non possono sopportare di avere al potere un uomo ricco, famoso, capace, insomma autorealizzato in tutti gli aspetti.

Del resto hanno ragione, chi lo inviderebbe Prodi? Ma l'avete vista la Flavia?

Capfer77

Anonimo ha detto...

Sono l'anonimo delle 10.26 e dell'1.20. Caro pippo, sbagli di grosso a dire che Berlusconi è come tutti gli imprenditori del mondo che cercano di fare affari. Nessun imprenditore nel mondo vuole ,ossessivamente dico io, fare politica e diventare capo del Governo,come si erano già accorti sin dagli anni '70, e, aggiungo io, in quasi tutti i paesi civili ciò non è nemmeno lontanamente immaginabile.Ma vedo che tu ,come moti italiani, tendi ad assolverlo comunque e nonostante tutto. L'amore rende ciechi.Lasciando da parte gli aspetti giudiziari ,per carità di Patria, noto sempre più spesso che voi proprio non volete capire che un imprenditore-editore ,che tra l'altro possiede pure il monopolio della televisioni private NON PUO' fare politica ,è una questione di DEMOCRAZIA. Se poi ritieni le mie affermazioni saccenti, devi solo smentirle, senza tirare in ballo la tua professionalità che nessuno ha mai messo in discussione e che non necessariamente significa conoscenza politica. Che poi ci siano altre anomalie nel paese questo è risaputo, ma ciò non esclude che quella di Berlusconi sia l'anomalia più dannosa.

maurom ha detto...

Sapete cosa vi dico? A me Berlusconi andrebbe bene ANCHE SE FOSSE VERO TUTTO QUELLO DI CUI E' ACCUSATO! Contenti?!
Non ha ammazzato nessuno, a voi piacciono gli assassini veri o presunti e quelli potenziali (cfr. Sofri, Giuliani, brigatisti & black bloc); se ha rubato lo ha fatto con perizia perché non ha scontato nemmeno un giono di galera; se ha fatto affari, li ha portati a termine con grande successo; se è stato iscritto alla P2, ha fatto come centinaia di personalità politiche, militari e intellettuali; se non ha mantenuto le promesse fatte in campagna elettorale, si è comportato come i più di cinquanta governi che lo hanno preceduto; se è entrato in politica per risanare i debiti ed evitare la galera, forse non aveva fatto i conti con il pool di Milano che gli è saltato addosso proprio appena sceso in politica; per risanare gli eventuali debiti sarebbe stata cosa più furba fare come ha sempre fatto la Fiat; se le sue televisioni sono illegali, perché non sono state spente? se ha commesso un'infinità di reati, perché non è mai stato condannato come Previti?

Forse non è lontano il giorno in cui i politici dirameranno il "contrordine compagni" nei confronti di Berlusconi.
Vi vorrò vedere, allora, dovervi arrampicare sugli specchi per rimangiarvi tutte le infamità dette nei suoi confronti.

E poi, veramente, avete stufato con queste accuse vecchie e trite: non sono servite a niente, anzi hanno compattato il centrodestra.
Politicamente Berlusconi avrebbe potuto fare di più e meglio, anche se nessun governo gli sta alla pari: colpa degli alleati, colpa dell'inesperienza, colpa dei giudici, colpa della recessione?

Confrontiamoci su argomenti politici, sulle cose fatte e
quelle da fare, sui programmi, sui DICO, sul ponte di Messina, sulla Tav etc...
Parliamo di cose concrete e non di puttanate!

Anonimo ha detto...

Maurom dopo il tuo ultimo post dimostri la tua vera identità ideologica e morale: UNA MERDA E' PIU COSCIENZIOSA DELLA TUA TESTOLINA DI CAZZO!!
Continua pure a vivere nel tuo oblio azzurrino, ad adorare un mafioso, populista e i falsi ideali che spaccia!!
Spero solo che l'elettorato che vota Forza Italia nn la pensi come tè;che nn abbia il tuo senso civico,sociale, di giustizia e legalità.
Vergognati lurido stronzo;dovrei parlare di politica, quando te ne esci con queste affermazioni schifose.
Sono sempre stato convinto che nn capissi un cazzo,xrò speravo di sbagliarmi;ora sono proprio sicuro che se siamo un paese in cui la gente vive di illegalità,di malizie,di sotterfugi, la colpa è soprattutto di deficienti come te,che si spacciano come liberarli,ma vivono di bassezze,parassitando tutto e tutti.
Spero solo di incontrarti una volta x strada x manifestarti tutto il mio disprezzo e sputarti in faccia.
AMMAZZATTI INUTILE IDIOTA NN CI SERVE GENTE LURIDA COME TE!!
PT

maurom ha detto...

PT,
fatti curare, sei un caso clinico.

Anonimo ha detto...

Sinistra60,

avevo detto: "...e costoro una volta avrebbero preso per pazzo chiunque avesse previsto la loro attuale posizione
politica".

Ecco appunto. Basta saper attendere.

Comunque De Gasperi, Nenni e Saragat, soprattutto gli ultimi due, erano considerati dal PCI molto peggio di quanto la sinistra consideri oggi Berlusconi.

Anonimo ha detto...

Per l'anonimo dell' 1:20
1° - Per quanto ne sappia o ricordi, un presidente degli Stati Uniti era produttore, in grande stile, di noccioline, i celebrati Kennedy non erano in altri campi da meno e le televisioni del sindaco di New York sono qualcosina di più di quelle di Berlusconi.
Nella democraticissima Svizzera un industriale tabacchiero è stato nel consiglio federale per 14 anni e quindi più volte ministro e presidente della confederazione ed ora c’è pure l’industriale Blocher da un paio d’anni nelle stesse condizioni.
2° - Se allo stesso trattamento ispettivo-giudiziario, con le quasi cinquecento ispezioni della finanza tipo quelle a Mediaset e dintorni e l’attenzione permanente ed esclusiva di un club di magistrati sulle loro attività degli ultimi trent’anni, fossero stati sottoposti altri insigni imprenditori italiani, il loro curriculum giudiziario non sarebbe certamente diverso da quello di Berlusconi,
Tra l’altro ora che non è più presidente del consiglio ma un deputato qualsiasi cosa aspettano a metterlo in galera ?
3° - Monopolio Televisivo Mediaset . Rete 4 è Berlusconiana solo durante i telegiornali condotti da Emilio Fede. Il resto è, e sopratutto è stato, spesso e volentieri quasi solo anti come del resto tutte le reti Rai. In ogni caso è assai difficile raggiungere le vette di faziosità voluta e continua di Rai 3 che si avvale anche di falsi subdoli e a volte palesemente idioti e la cui gestione, al contrario di quella gratuita di Mediaset, è pagata con il canone sia dagli ignoranti come me che dagli intelligenti come lei.
Per sua informazione, posso continuamente confrontare le nostre con quasi tutte le televisioni Europee.
Per quanto riguarda la stampa, a parte tre o quattro testate, una decisamente pro e di proprietà famigliare, e le altre tra il pro, il neutrale e a volte il contro, tutto il trombonismo della stampa nazionale, il trombone maggiore in modo apertamente dichiarato, gli è contro, e uno dei proprietari del più quotato surrogato dell’Unità fondato da un ex “saluto al Duce! A noi!”, è un industriale che ha rifilato alle poste italiane obsoleti residui di magazzino, facendoseli pagare come ultimi ritrovati della tecnica.
E alla Mondatori affidano i loro parti letterari anche illustri esponenti della sinistra nazionale e non.
4° - Ho citato le mie caratteristiche professionali perché nel ramo specialistico, si è, non di rado, a contatto con istanze ad alto livello con le quali si devono dividere non indifferenti responsabilità talvolta collegate anche a decisioni politiche; e questo non solo in Italia.
Ed è anche per questo che ho una certa conoscenza delle sistematiche che regolano i comportamenti del mondo imprenditoriale nazionale e non, sia nel campo del genio civile che in quello politico ad esso contiguo e che so come valutare certe fandonie diffuse a iosa dal sinistrume nazionale sulla situazione di alcuni paesi nei quali ho svolto la mia attività.
E, per consolarla, le posso sussurrare che in nessun paese la corruzione ha mai raggiunto i livelli di quella in uso negli integerrimi paesi comunisti.
Mi fermo qui. Tanti auguri, caro anonimo. E non dimentichi quanto ho affermato in un commento più sopra: come abbiamo sempre avuto, avremo certamente, intelligenti o ignoranti, il governo che ci siamo meritati e che meritiamo.
Si rilegga Maurom (11.01) con il quale mi complimento.
A proposito Pippo = "goofy" = anche "baluba" termine con il quale mi sono orgogliosamente qualificato.
Non c'è nulla da fare caro Maurom: con il commento dell'Anonimo delle 12:23 ci viene fornita un'ulteriore prova della per noi inarrivabile superiorità della cultura di sinistra.

Anonimo ha detto...

maurom,

il tuo post delle 11.01am non merita alcun commento.

Spero tanto che tu rifletta perche' cio' che hai scritto e' di una gravita' assoluta soprattutto considerando il fatto che tieni in piedi questo blog al solo scopo di bacchettare la sinistra.

Ti dovresti vergognare di te stesso.

VR
(per l'ultima volta in assoluto su questo blog)

Anonimo ha detto...

Spero che la CDL non faccia da stampella a Prodi sulla politica estera. Siccome Prodi è caduto sulla politica estera è, per evitare le elezioni, ha assicurato a Napolitano che avrebbe la maggioranza, soprattutto sulla politica estera e che ha rifiutato con sdegno ed arroganza qualunque ipotesi di governo delle larghe intese, diventa una questione politica di carattere strategico, e quindi va fatto cadere.
A dire la verità, sarebbe bello poter lavorare assieme per realizzare le riforme urgenti di cui il paese avrebbe bisogno, ma finchè l'atteggiamento costruttivo auspicato da Prodi non partirà da chi ha il potere non sarà mai un atteggiamento credibile. Vedremo come si comporterà la sinistra durante l'imminente crisi di governo. Detto questo, questa casa delle libertà non va più bene. Oramai le fratture sono profonde come a sinistra, anche se meglio nascoste e questa volta la lega non si accontenterà di un referendum costituzionale bocciato.
La verità è due grossi partiti: Democratici e DS più partitini di centro, Forza italia, AN e alla fine credo UDC. Uninominale a doppio turno e a cagare la lega, rifondazione i verdi. Tanto sono partiti di opposizione, che sono utili all'opposizione, ma che non possono governare.
Non si può fare, lo so. Ma questa è la soluzione, come va dicendo D'Alema da un secolo.

Anonimo ha detto...

Purtroppo signori Mauro ha centrato il punto. All'elettore di forza italia non importata se Berlusconi sia o no un colpevole di Tangentopoli. Come gli elettori di sinistra non vogliono sentir parlare del finanziamento del PCI da parte di un paese nostro nemico, fatto molto, molto, molto più grave(dico sulla carta, poi, come per tangentopoli bisogna fare una serie di considerazioni storiche, che Paolo Mieli ha spietolto bene durante le sue lezioni sulla storia della prima repubblica).
Come ha fatto i soldi Berlusconi, come ha fatto D'Alema a comprarsi una casa, Telecom Serbia, appalti alle coop rosse, conflitto di interessi, che oramai pare che sul dizionario sia sinonimo di Berlusconi.
Noi non eleggiamo il Dalai Lama. Eleggiamo quello che riesce di più a convincerci che farà qualcosa per migliorare la nostra vita di tutti i giorni.
Non peserete davvero la un italiano su quattro pensi che Berlusconi sia innocente. Pensa solo e gli interessa che sia più capace di Prodi. Niente di più, niente di meno.
La caratura morale poi, appartiene ai singoli, non ai partiti. Se bastasse solo una tessera...

Anonimo ha detto...

Esprimete idee, non insulti. Non ne fate una questione personale, per favore. Non serve a chi legge e, soprattutto, non serve a chi scrive.

Anonimo ha detto...

Caro pippo solo una cosa: possedere una fabbrica di noccioline e fare il capo del governo negli Usa, non è come possedere una posizione dominante nei mezzi di informazione e fare ugualmente il capo del governo in Italia. Il conflitto di interesse in questi due casi è un tantino differente.E mi fermo qui, vorrei ribattere e discutere tutti i suoi punti sui Kennedy, sulla magistratura, sul comunismo ,sulla Svizzera e tutto il resto ma mi rendo conto che sarebbe inutile, voi non permettete che si tocchi il vostro guru politico ,comunque . LUI è come la mamma ,non si discute. Concludo dicendo solo che ,a parte quel suo dare continuamente dell'intelligente a me e dell'ignorante a se stesso, cosa che le confesso mi da leggermente infastidio, io al contrario di come la pensa lei non sono mai stato comunista ,non ho mai votato per i comunisti nè ho mai preso tessere o favori dall'ex-partito comunista. Anzi se vuole posso presentare una "patente" di anti-comunismo che,probabilmente,qui nessuno può permettersi di avere. Non necessariamente chi contesta Berlusconi è un comunista, ma mi rendo conto che forse nemmeno questa cosa vi riesce di capire.

Anonimo ha detto...

Dimenticavo ,scusate, il post sopra sono sempre dell'anonimo dell'1:20, delle 10:26 e delle 11:26

Anonimo ha detto...

E scusate pure alcuni errori di grammatica , ma ho scritto di fretta. Sono sempre l'anonimo di cui sopra.

Anonimo ha detto...

Poche idee ma confuse fra gli elettori di Forza Italia (non di tutto il centrodestra per fortuna).
Una su tutte: che m'importa se Berlusconi è stato (od è) mafioso, piduista, corrotto e corruttore, è sempre il più grande perchè fa i miei interessi (che io spaccio per quelli del Paese e che sono più importanti di qualsiasi morale). Gli altri, quelli che non la pensano come me, sono solo dei comunisti cattivoni ...e poi quel Prodi, con quella faccia, volete mettere con Silvio quando prende il microfono e canta mentre vende tappeti (ops.. volevo dire tiene un discorso).
E in politica estera, chi riesce a fare come fa lui le corna negli incontri internazionali o dà le pacche agli altri leaders mondiali suoi amici , come quel Putin, ex(?) membro del KGB, e vero campione dei diritti umani (vedi Cecenia)o quel Bush, grande alfiere dei petrolieri (ops.. volevo dire della democrazia) e immenso messaggero della libertà (vedi alla voce Irak)?.

maurom ha detto...

Sinistra60,
ti credevo meno intrappolato nell'ideologia.
Hai scritto un sacco di falsità con una buona dose di idiozia.
Non voto Berlusconi perché fa i miei interessi, ma perché la penso esattamente come lui.
Non voto Berlusconi mafioso se tu e i tuoi amici mi dimostrate che lo è stato con prove e sentenze, anziché calunnie e diffamazioni.
Voto Berlusconi piduista perché ha ammesso di avere avuto la tessera e comunque non era reato essere iscritti alla loggia Propaganda 2.

No, basta non aggiungo altro non perdo più tempo a parlare con i sordi come voi!
E' il colmo dover giustificare le proprie scelte politiche di fronte a personaggi seguaci di un'ideologia che ha fatto solo danni al mondo.

Finitela di alzare il vostro ditino inquisitorio!
I vostri armadi sono pieni di scheletri.
E non venitemi a dire che non siete comunisti...

Anonimo ha detto...

c'è ancora gente convinta che il mondo si divida in destra e sinistra?
complimenti Maurom per i tuoi pensieri profondi e illuminanti...
ma quanti anni, vecchio e muffoso????

Anonimo ha detto...

Maurom oramai siamo arrivati al punto che : o ci si inginocchia , si esalta ,si loda, si vota Berlusconi o si è comunisti.E' giusto e corretto solo quello che fa , decide o vuole che sia così Berlusconi; tutto il resto del cosmo è comunismo.

Anonimo ha detto...

maurom non hai capito proprio nulla..
sai chi è stato il più feroce degli anti-berlusconiani?
un certo Indro Montanelli,un grande liberale di destra...
se l'unica cosa che riesci a dire quando qualcuno critica silvio o la cdl è che sarebbe plagiato dall'ideologia comunista,allora dimostri di essere tu quello a cui hanno fatto il lavaggio del cervello...
secondo me ignori totalmente il significato della parola "liberale"...
non basta dire di esserlo ....
bisogna dimostralo coi fatti...
forza italia non è liberale,montanelli,sylos labini ,bobbio ,galante garrone e travaglio invece lo sono...

Anonimo ha detto...

maurom non hai capito proprio nulla..
sai chi è stato il più feroce degli anti-berlusconiani?
un certo Indro Montanelli,un grande liberale di destra...
se l'unica cosa che riesci a dire quando qualcuno critica silvio o la cdl è che sarebbe plagiato dall'ideologia comunista,allora dimostri di essere tu quello a cui hanno fatto il lavaggio del cervello...
secondo me ignori totalmente il significato della parola "liberale"...
non basta dire di esserlo ....
bisogna dimostralo coi fatti...
forza italia non è liberale,montanelli,sylos labini ,bobbio ,galante garrone e travaglio invece lo sono...

Anonimo ha detto...

E no, qui casca l'asino. O il conflitto di interessi c'è su tutto e si discute su come evitarli o su niente. Il fatto è che voi non è che non vogliate conflitti di interessi. E' che volete che riguardino solo voi, così potete mettervi le solite bende sugli occhi e fare finta che non ci siano.
Se aprissimo gli occhi scoprimremmo che l'Italia vive sul conflitto di interessi. Se in Italia avessimo vero giornalismo di inchiesta i politici starebbero più attenti. Ed invece da nord a sud, da est a ovest è tutto un immenso conflitto di interessi. E' ovvio che fare un legge valida è molto difficile, tuttavia occorre ammettere che questo parlamento, che è tutto un conflitto di interessi, non farà mai una legge veramente efficace, come al solito, utilizzerà la spada di Damocle della legge sul conflitto per cercare di eliminare Berlusconi dalla scena politica. Supponiamo che un editore più orientato a destra di Berlusconi acquisisca il potere mediatico che ha oggi Mediaset. Non vi andrebbe bene lo stesso, vi conosciamo, perchè la libertà di opinione vera voi non la contemplate. La verità che non è la vostra verità non può essere detta. Voi volete un conflitto di interessi allineato con i vostri "alti" scopi. Nulla di strano, perfettamente aderente alla ideologia marxista, che la maggior parte di voi hanno condiviso per almeno 50 anni, che fanno parte del vostro modo di ragionare.
Io penso che la soluzione del conflitto per antonomasia nascerà già obsoleta. Le nuove tecnologie, i giovani, stanno cambiando il modo di concepire l'informazione.Speriamo che il ministro, che non mi sembra uno stupido con i paraocchi, se ne accorga in tempo.

Anonimo ha detto...

sopra volevo dire: più imprenditori acuisiscano il potere di mediaset, società distinte quindi. Nel senso che il controllo sulla pluralità si può fare sulle proprietà distinte e non sui contenuti.

Anonimo ha detto...

Di caso clinico c'e solo la tua deficienza cronica caro Maurom!Le tue affermazioni sono di una gravità unica, specialmente x IL moderatore che dovrebbe portare avanti il blog con un minimo di obiettività.
Mi associo a VR...Ho finito di perdere tempo con una massa di invasati,faziosa,ignorante,parassitaria di diritti sociali imprescindibili;te lo ripeto spero davvero di incontrarti x strada e manifestarti tutto il mio disprezzo...SEI MERDA PUZZOLENTE.
AMMAZZATI INUTILEIDIOTA
PT

Anonimo ha detto...

Caro anonimo della 1:20
Le confesso che quando lei mi ha dato del "'gnúrant", mi sono montato la testa.
Per me è un onore ricevere un riconoscimento simile da lei.
Se è disposto possiamo metterci in società e fornire noccioline a tutto l’esercito americano
e ai distributori automatici del Pentagono

Caro Bliss
Il grande liberale di destra Montanelli è uscito da "Il Giornale" sbattendo la porta dopo averlo diretto in perdita per diversi anni; perdite pagate dal suo proprietario, quella canaglia di Berlusconi, l’editore che salvò nel 77 la testata dalla bancarotta quattro anni dopo essere stata fondata dal grande liberale stesso dopo aver lasciato il Corriere, divenuto un pessimo surrogato dell’Unità.

Anonimo ha detto...

L'anonimo delle 2.47 scrive:

"La verità che non è la vostra verità non può essere detta".

Esatto.
Si perpetua il perfetto stile togliattiano imbevuto di Pcus.
La verità è solo quella che il Politburo decide.

Ancora oggi, nel terzo millennio, e così sarà secula seculorum secolorum

Ciao Mauro

Anonimo ha detto...

per pippo from Ibiza: il ragionamento di bliss non fa una piega mentre cosa vorresti dimostrare? Tanto di cappello al proprietario che ripiana le perdite di un giornale, tanto di cappello ad un direttore che non si fa mettere i piedi in testa dal suo padrone...non fai che confermare nel tuo post la assoluta indipendenza di un grande uomo di destra come Indro...altro che i fintiliberisti di questa destra italiana

Anonimo ha detto...

Ciao Moni

Anonimo ha detto...

Caro anonimo 1:39
Finalmente ho trovato un editore ! Ho intenzione di fondare un giornale “L’Intelligente”.
Se va male interviene lei e lo compra come editore, io continuo a fare rigorosamente e felicemente l’indipendente con l’esercizio perennemente in rosso.
Secondo i suoi sani principi etico-economici posso dormire sonni tranquilli. Tanto e lei che paga.

Cara Monica
Ha perfettamente ragione.
Secondo il Manifesto del partito comunista di K.Marx, il perfetto comunista oltre a non avere patria, religione, famiglia, mortale e non possedere niente (anche secondo i recenti dettami della rifondazione Bertinottiana), deve sapere solo ciò che gli detta il partito.
Una stretta di mano.

Anonimo ha detto...

L'intenditore (SILVIO IL GRANDE)
"La nostra riforma elettorale è una legge finalmente democratica che darà tanti seggi quanti saranno i voti espressi dagli italiani, diminuirà le possibilità di brogli negli scrutini e darà ai partiti la possibilità di mettere in campo le migliori formazioni per essere rappresentati in Parlamento. Una legge che ci soddisfa completamente, che si disegna sul modello delle leggi di altri 12 paesi europei e che la sinistra non è riuscita a contrastare con argomenti che abbiano avuto un minimo di consistenza. Mi pare che questa legge possa escludere la possibilità che si creino maggioranze diverse alla Camera e al Senato. Gli italiani sono contenti, perché garantisce la stabilità di governo". (Silvio Berlusconi, Ansa, 13 ottobre 2005).

"La riforma elettorale proporzionale non l'ho voluta io: ci è stata imposta dall'Udc. Ora va corretta perché provoca una frammentazione eccessiva: non bisogna lasciare alle forze più piccole il diritto di veto. Ho lasciato ai miei la libertà di partecipazione ai comitati referendari per abrogare la legge elettorale".
(Silvio Berlusconi, 13 dicembre 2006).

"La legge elettorale può essere migliorata al Senato su base nazionale".
(Silvio Berlusconi, 26 febbraio 2007).

"La riforma elettorale è un falso problema: si potrebbe benissimo andare a votare con l'attuale sistema". (Silvio Berlusconi, "Radio anch'io", 1° marzo 2007).

"Resto convinto che la legge elettorale che abbiamo approvato nella scorsa legislatura sia una buona legge".
(Silvio Berlusconi, Ansa, 4 marzo 2007).

Anonimo ha detto...

"pippo" ...mi chiedo se di coca o altro più pesante....

Anonimo ha detto...

invece del giornale "L'intelligente" la prossima volta quando scrivi pensa a fondare il giornale "L'ignorante" con una bell'accento sulla e di "Tanto e lei che paga."

maurom ha detto...

Ci mancavano solo i professori di ortografia!