sabato 31 marzo 2007

Il S.S.N. non esiste più.

Se vi capitasse di dover fare degli accertamenti clinici o delle analisi, prima di ricorrere al servizio sanitario nazionale, informatevi sui costi nelle strutture private.
Dall' introduzione dei ticket, infatti, può succedere di pagare meno nel privato, con un ulteriore vantaggio: esami eseguiti in tempi ragionevoli, spesso il giorno dopo, e con esiti consegnati altrettanto rapidamente.

Ne consegue una riflessione: il governo della sinistra incentiva il ricorso alla sanità privata e, di fatto, non esiste più il servizio sanitario nazionale.

Provare per credere.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

ho appena fatto una visita dermatologica e conviene ancora dal SSN(come costi, come tempi non ci siamo ancora)

se non porti esempi come facciamo a crederti idiota!
proviamo a credere che sei un berluschino pallista?

maurom ha detto...

Ho detto che può succedere e a me è successo, idiota.

argo50 ha detto...

perchè vi offendete chiamandovi per nome?

Anonimo ha detto...

ah ti è successo? che strano, anche io mi sono svegliato un giorno e ho visto gli asini volare...
perchè invece di pubblicare parole non spieghi con esempi (proprio quello che ti è capitato)così la gente può darti ragione o torto...
sembra di aver chiesto la luna?
mi spiego idiota?

Anonimo ha detto...

Tutto per te idiota!

"Poi Berlusconi si è concesso alla gente. Come per esempio a Maddalena, una giovane donna di Sesto san Giovanni presente alla manifestazione nonostante sia costretta da anni su una sedia a rotelle per una malattia congenita. 'Ho chiesto al presidente - ha detto Maddalena - che ci aiuti a far cadere questo Governo. Perché questo Governo mi ha tolto la fisioterapia e le medicine'. E lui? 'Lui mi ha detto: Brava, sei stata coraggiosa a venire'. Quindi, dal palco, ha ribadito la promessa fatta a Maddalena: 'Questo Governo si deve dimettere'" ("Sfila Moratti, ma la vera star è Berlusconi", "La Libertà", 27 marzo 2007).

"Modifica alla erogabilità di alcune prestazioni specialistiche e di day hospital. Con la Deliberazione n° VIII/311 del 1 agosto 2006, la Regione Lombardia (governata dal Presidente Roberto Formigoni, FI, ndr) ha disposto alcune modifiche sulla erogabilità a carico del Servizio Sanitario Regionale di alcune prestazioni di specialistica ambulatoriale e di day hospital in vigore dal 1° settembre 2006. In particolare si fa riferimento all'assistenza odontoiatrica e alla Medicina fisica e Riabilitazione" (comunicato del Servizio Comunicazione e Pr Ufficio Stampa dell'Asl Città di Milano).

"Dal primo settembre è entrata in vigore la delibera della Giunta Regionale della Lombardia (1° agosto 2006) che ha introdotto nuovi criteri per l'accesso alle cure... Le maggiori novità della delibera riguardano infatti le prestazioni ambulatoriali di medicina fisica e riabilitativa: per un buon numero di assistiti lombardi si tratta di una vera e propria rivoluzione. La Regione infatti ha rivisto l'elenco delle prestazioni comprese nei Lea, mentre per un altro nutrito gruppo di cure fisiatriche, ben 13, è scattata la completa esclusione dai Livelli Essenziali di Assistenza e quindi dalla prescrivibilità a carico del Ssr" (Giuseppe Belleri, medico di medicina generale, Flero-Brescia, "M. D." numero 28, 4 ottobre 2006).

Anonimo ha detto...

Maurom ha ragione.
A Bologna dove ho fatto delle analisi di routine il laboratorio dove mi sono recato (lab.Cavour)applica tariffe concorrenziali alla mutua. Quindi ho risparmiato il ticket ed ho avuto gli esiti dopo 24 ore.
W.M.

Anonimo ha detto...

se questi govenucoli di sinistra e destra incominciassero a ripulire i settori pubblici dalle inefficienze e dai parassiti che sciacallano quotidianamente sarebbe un bene per tutti...
purtroppo la colpa non è loro...
la colpa è di quei buffoni inetti che votano credendo che possa cambiare qualcosa...prodini berluschini tutti uguali, tutte cose (non uomini)inutili!

Anonimo ha detto...

Perche non:)