martedì 20 novembre 2007

La nascita di Minerva

Non sappiamo se Prodi cadrà, né quando.
Non sappiamo se, una volta caduto, ci sarà un altro governo o si andrà al voto.
Se si andrà al voto non sappiamo con quale legge.
Sono certo, però, di alcuni effetti della metamorfosi evolutiva di Berlusconi.

Primo: muore Forza Italia con tutti i "Filistei". Si ricomincia da zero (nemmeno da tre come diceva il povero Troisi) e non esistono più alleati, né avversari.

Secondo: decadono le gerarchie, i rapporti e le cariche in Forza Italia. In questo modo si mette fine ad una serie di privilegi e di rendite di posizione che hanno reso difficile la vita nel partito.

Terzo: le porte del nuovo soggetto politico sono "spalancate" per gli elettori di An, Udc, Lega, ma anche Udeur, Idv e persino agli scontenti del Pd.
Berlusconi Silvio (Milano 29 settembre 1936) imprenditore nel settore immobiliare, dell'editoria, della comunicazione, del commercio, delle assicurazioni e dello sport, il più grande uomo politico del XXI secolo, ha capito, prima di tutti i "parrucconi", che il "popolo" italiano ha cominciato a ragionare con la propria testa e che non si accontenta di dare deleghe in bianco ai partiti e vuole contare nelle decisioni che lo riguardano.
I vari Fini, Casini, Bossi, Mastella, Veltroni e compagni possono parlare solo per se stessi: il voto non è più una fede, la scelta si fa sui programmi, il giudizio non è per sempre e, soprattutto, non è l'elettorato che aderisce al partito, ma il partito che deve capire e seguire l'elettorato.

Quarto: proporzionale o maggioritario? Non importa.
Il fine è il bene del Paese: si adotterà il sistema più consono. Bisogna anche sapersi rinnovare, avere il coraggio di cambiare idea, ammettere che si è sbagliato e non arroccarsi su posizioni preconcette.

Quinto: la metamorfosi del Cav. ha sparigliato le carte in entrambi gli schieramenti e l'effetto è stato quello di una bomba scoppiata in tempo di pace.

Sesto: se la nascita del Pd ha portato allo sfrangiamento di componenti dei partiti fondatori, la nascita del nuovo partito (come la nascita di Minerva dalla testa di Giove-Berlusconi) produrrà l'esatto contrario e sarà una calamita per tutti gli elettori in cerca di risposte e soluzioni ai loro problemi.

Non mi pare poco...

27 commenti:

Anonimo ha detto...

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IO DE'POLITTICCA NUN M'ENTENNO
però è da mo' che stoaddì che Pierfeddennando a rotto sempre li coj ... e che là fatto pe'cinquanni de segguito.
Quante rifforme se poteveno fa'?
Ma che tutte e vorte ce se metteva de mezzo llui a ddì dde nno!
E mo' forze 'a sittuazzione se sarà compricata ... ciarivamo alle lezzioni?
Speramo ner Bondio e annamo avanti.
Io me metto innota.
Nun nnè ppé pijà ppartito, ma come famo a annà avanti. Nun se tira ppiù a caretta. Li dellinquenti sò paddroni de tutto. Scorazzano pe' stradda e tariveno in casa anche quanno che stai addormì. 'E tasse te magneno tutto quello che tà rimane.
E qua si nun se ccambia endove se va affinì?
E speramo proppio che co er novo ppartito se pote combinà quarcosa de bbono.
AUGGURI

Anonimo ha detto...

il più grande uomo politico del XXI secolo
e fallo finire il secolo XXI

perchè non arrestano Silvio per circonvenzione di incapaci...come te?

Anonimo ha detto...

FORSE IL NUOVO PARTITO, O NUOVA ENTITA' POLITICA, SEGNA LA FINE, SI SPERA, DELLA TIRANNIA DEI PARTITINI. PIU' SONO PICCOLI, PIU' COMANDANO, PIU' RICATTANO.
FORSE ENTRIAMO IN UNA FASE DI (CHIUNQUE SIA AL GOVERNO) GOVERNABILITA'.
ORA NON GOVERNA NESSUNO. TUTTI SONO SOTTO IL RICATTO DI TUTTI.
UN SENATORE A VITA O IL CAPO DI UN MINIPARTITINO TENGONO IN MANO LO SCETTRO PER DECIDERE DELLE SORTI DI UN'INTERA NAZIONE. E QUESTO NON VA BENE.
SIA PER LA DESTRA, VUOI PER LA SINISTRA.
LE NUOVE ELEZIONI SONO NECESSARIE PER FARE CHIAREZZA E DARE ALL'ITALIA UNA GUIDA FERMA MA SAGGIA.
SPERIAMO ...
SALUTI A MAUROM
ZEUS

Anonimo ha detto...

Il primo pensiero, affettuoso e solidale, non può che andare ai figli. Perché lui, nonno Silvio, ha di nuovo giurato sulle loro teste. Amorevolmente intervistato da Augusto Minzolini sulla Stampa, Bellachioma ha negato di avere qualcosa a che fare con il nuovo partito bifamigliare Storace-Santanchè. E visto che non ci credeva nemmeno lui ha aggiunto: «Ho giurato sui miei figli che non ne sapevo niente». L'ultima volta che aveva messo di mezzo la testa della prole era stato il 22 novembre 1994, quando ricevette il primo invito a comparire per le tangenti alla Guardia di Finanza e assicurò che la Fininvest non fa certe cose. Naturalmente era una balla: manager corruttori e finanzieri corrotti furono puntualmente condannati. Ma i Berluschini non ne subirono alcuna conseguenza. Stavolta vedre­mo. Per il resto l'ometto che ieri ha fondato il nuovo Partito del popolo della libertà, o Partito della libertà, o Partito del popolo, o Popolo del partito, o Libertà del popolo, o Libertà del popolo partito, pare lo stesso del 1994. A parte i 13 anni e i 13 capelli in più. Ora come allora, dice che «il partito nasce dal basso»: infatti lo fonda lui, che è 1 metro e 60. La lunga retromarcia verso le origini, anzi verso l'infanzia, prevede il replay dell'«appuntamento con la Storia» e del «pericolo di un futuro illiberale e incerto» (frasi copiate dal discorso della «discesa in campo», solo che stavolta gli illiberali non sono i comunisti, ma gli alleati); la diretta adorante di Emilio Fede; l'accenno alla «forza morale» del nuovo partito (infatti Dell'Utri s'è detto d'accordo e Previti anche); il ritorno in regìa di Giuliano Ferrara (che ultimamente, a corto di padroni da servire, stava per iscriversi al Partito democratico); il disprezzo per la «vecchia politica dei parrucconi» (parrucchini e trapianti per rutti); l'alzo zero sulla «classe politica degli anni 80 che ci lasciò la pesante eredità del debito pubblico», per la gioia di Stefania Craxi, De Michelis, Pomicino, Biondi, Pisanu, Cicchitto e altri riciclati o figli d'arte (a proposito: chissà che ne dice il Platinette Barbuto testé ripescato). Il ritorno agli albori è sottolineato anche dal tasso decisamente notevole di gnocca alla conferenza stampa, da cui erano perciò esclusi Bondi e Cicchitto (Gustavo Selva s'è imbucato all'ultimo momento, a bordo della consueta ambulanza). Unici elementi di continuità col recente passato: la prescrizione fresca di giornata che l'ha salvato dall'ennesimo processo per falso in bilancio grazie ai suoi onorevoli avvocati; le balle spaziali sul fatto di non aver mai pensato alla «spallata» anti-Prodi; e le cifre sparate a casaccio, tipo quella dei «10 milioni di firme ai gazebo» (su You-tube c'è chi dimostra di aver votato una dozzina di volte, anche coi nomi di Riina, Gelli e Hitler). Come la Nazionale di Donadoni, Bellachioma dà il meglio di sé quando è disperato. Nel '94 temeva di finire in galera e di fallire per debiti: scongiurò brillantemente entrambe le evenienze. Stavolta aveva puntato tutto sulla caduta di Prodi: non gli è riuscito di comprare nemmeno mezzo senatore, Casini lo snobba, Fini minaccia financo di accorgersi del conflitto d'interessi e parla addirittura di «legalità», Bossi gli fa gli scherzi. Se nel '94 tutti saltavano sul carro del vincitore, oggi fanno a gara nel percorso inverso. Ieri il Giornale della ditta, pensando di far cosa gradita, pubblicava le gigantografie di «Tutti gli amici di Silvio»: Storace, Santanchè, Brambilla, Giovanardi e Rotondi. Trascinatori di folle. Ma lui confida molto in Bordon e Dini, per dire com'è ridotto. È talmente all'angolo che non parla più di «brogli comunisti», anzi elogia gli «uomini di buona volontà» del Pd, coi quali vorrebbe tanto mettersi d'accordo perché lo trattano molto meglio degli ex alleati. Lo scambiano addirittura per un interlocutore in vista della riforma elettorale, lui che non ha mai capito una mazza di proporzionale e maggioritario (però «me l'ha spiegata Giuliano Ferrara»), oscillando fra l'uno e l'altro a seconda di dove lo portava il portafoglio. Insomma, lui ci conta molto: ogni volta che ha un piede nella fossa, arriva sempre il centrosinistra a salvarlo. Basterà invitarlo a tavola per un bel governissimo senza le ali estreme, e tornerà come nuovo. Riusciranno i nostri eroi a resuscitarlo per la terza volta?

Anonimo ha detto...

LO STATISTA

"Si vota presto, ho già arruolato il mio esercito di scrutatori".
(Silvio Berlusconi, La Stampa, 4 ottobre 2007).

"Si vota in primavera, dopo il 14 ottobre diversi parlamentari della Margherita entreranno in altre formazioni".
(Silvio Berlusconi, Il Giornale, 7 ottobre 2007).

"Datemi un mese e faccio cadere Prodi".
(Silvio Berlusconi, La Stampa, 18 ottobre 2007).

"Si va a votare, il Cavaliere ha ormai in mano tutto". (Gianni Letta, il Giornale, 19 ottobre 2007).

"Il D-Day sarà il 15 novembre: quel giorno il governo sarà già a casa. Posso farlo cadere in qualsiasi momento".
(Silvio Berlusconi, il Giornale, 19 ottobre 2007).

"E' fatta, devo solo decidere quando premere il bottone. Si voterà in primavera, offro collocazione politica ai delusi dell'Unione".
(Silvio Berlusconi, Corriere della sera, 20 ottobre 2007).

"Mai pensato di dare la spallata al governo Prodi". (Silvio Berlusconi, 14 novembre 2007).

maurom ha detto...

Quello delle 8:51 di oggi è sena'altro un articolo di Marco il Travaglio.
Non condivido nemmeno le virgole: però chi lo posta abbia il coraggio civile di citare la fonte.

Maria ha detto...

Anche a me sembra Travaglio, a parte che i commenti di sinistra sembrano fatti con lo stampino: ormai li tengono pronti nel congelatore e li tirano fuori man mano, dicendo in pratica sempre le stesse cose, le stesse tiritere senza un minimo di analisi obiettiva. E ritengono pure di avere l'egemonia culturale....

Anonimo ha detto...

Prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr

Anonimo ha detto...

Travaglio di sinistra?
come dire che Berlusconi è liberista...infatti le 2 cose sono false
il problema è che non avete nessun argomento per controbbattere
travaglio uccide con l'unica cosa che ha nelle sue mani: l'archivio mentre voi respingete anche i fatti

mi raccomando solo opinioni!!!

maurom ha detto...

Chi ha mai detto che Travaglio è di sinistra?
E' semplicemente un giustizialista giacobino con l'invidia del potere, come esiste "l'invidia del fallo".

Anonimo ha detto...

Vai Gianfrà, SIAMO TUTTI CON TE!!!!
per sempre!!!!

Anonimo ha detto...

per mamma Rosa

Mani dello spirito
Anima trasfusa
Abbraccio d’amore
Madre di Dio

il tuo cameriere Sandro Bondi

Anonimo ha detto...

per mamma Rosa

Mani dello spirito
Anima trasfusa
Abbraccio d’amore
Madre di Dio

il tuo cameriere Sandro Bondi

Anonimo ha detto...

allora maurom convieni con me che è una gran puttanata dire che Travaglio è di sinistra...
messaggio per Maria (informati prima di aprire la bocca e sparare le solite opinioni)
poi
l'invidia del potere?
per quello basta "scendere in campo"...con tutti i voti che prenderebbe....

giustizialista:
chi vuole che la legge venga rispettata è giustizialista?

maurom hai superato qualche esame di diritto all'università?

Anonimo ha detto...

e anche di cultura generale:"il più grande uomo politico del XXI secolo"

il XXI secolo non è ancora finito .... mancano solo 93 anni

Anonimo ha detto...

travaglio soffre di invidia del potere?ma l'hai mai letto qualche suo libro o riporti pari pari le fregnacce di feltri e belpietro?non entrerai mai nel merito dei suoi scritti perchè non riusciresti a smentirne una virgola.
travaglio è un giornalista libero che scrive per i suoi lettori;tu maurom sei un servo,sempre pronto a riverire e compiacere il tuo leader.

Anonimo ha detto...

bliss hai dimenticato l'ottimo Farina e il superbo Deldebbio
sti cassiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

maurom ha detto...

I giornalisti dell'Unità e Repubblica non hanno padroni: i loro sono editori "puri" senza altri interessi che l'informazione chiara, corretta, imparziale e completa.
Ne sono fermamente convinto...

Anonimo ha detto...

io ho parlato di travaglio,non di altri...la tua interpretazione del mio pensiero,maurom, o è ingenua o è in
malafede.travaglio è allievo di montanelli e scrive per informare correttamente i propri lettori,non per un compiacere un politico come fanno quotidianamente giordano e ferrara.
c'è una bella differenza tra montanelli che s'e n'è andato dal giornale sbattendo la porta quando berlusconi gli ha chiesto di trasformarlo nell'organo politico di forza italia e feltri che ha accettato senza remore il posto lasciato vacante.uno è un giornalista con la schiena dritta ,l'altro no.

Anonimo ha detto...

l'ultimo anonimo ero io

Anonimo ha detto...

su la schiena maurom, basta strisciare
non sei contento per il paventato inciucio con i cattivi comunisti mangiatori di bambini
tutti uguali, stessa fine!

Anonimo ha detto...

TE VONNO BBENE MA NUN TE VONNO!
Zi’Romà, ma fatte ‘na piroetta e guardete atorno.
Qui se sta a discute dde tante freniacce e perdemo dde vista ‘eccose senziali.
Mo’ non deve a crede che io ce llo cotte. Te sto a parlà da amico. Cor core ‘nmano.
E alora veddi un po’. Va addà n’occhiata pe li mercati e ascorta quelo che dicheno ‘e donne che vann’affà a spesa. Io le sento che stanno addì che ‘nfonno ar mese nce sariva. Da ‘nlato cianno ‘rvantaggio che ‘a sporta è legera e nun faticheno piennente pe’ portalla accasa. Però ‘na vorta accasa che magnamo?
E queli che cianno dapagà li mutui? so tutti ‘nferociti.
E quelli che pe’ pagà er muttuo deveno arivende a casa pecché ‘nce’afanno ppiù? E pure ‘e tasse cianno da pagacce!
E nun parlamo de’penzionati, de queli che guadagneno 1000 euri ar mese e cianno puro da pagacce ‘etasse puro loro!
Ma lai lette le indaggini? No quele de ‘a questura. Quele demmoscoppiche, quele che casa pe’ casa stanno a senti’ l’ummore de’a ggente.
Ma nun lai seentito che er 70 peccento de li elletori nun te vole più. Ma proppio ppiù.
Se poi, e nun lo dico pe’ scoragiate, scenni dda a bbicci e ddai nna gguardata a li ggiornali, o che nun lai visto che ce stanno 10 millioni (aripeto diecci millioni) de pperzone che nun ne poteno più de sto ggoverno e so annate de corza affirma pe’mannatte a paseggio?
Ma che razza dde ddemmoccrazzia ce stai addà quanno tutto leletorato tà fatto capì che te ne devi andà accasa? Dicci che sta tutto a pposto co’allegge? Sì co’ ddù voti de magioranza: quelo de’ er gobbo e quelarto … lasciamo perde …
Nun se po’ggovernà in codeste condizzioni.
Maccredi. Te vonno bbene. Vai accasa, te rriposi, ammatina porti a spasso er cane per falli ffa a pipì, e ppoi te fai un ber ggiretto in biccicretta. Maccredi te vonno bbene. So’ pure disposti a compratte un ber tricicclo, che è più securo e nun ce caschi (che invece ar governo rischi sempre da cascà), munito de mottorino aussiliario, de’ clacssonne, de spia pe’arretrromarcia e puro cor naviggatore sattellitare. Penza che che vita! Tutti li ggrandi ommeni a’n certo ppunto ano fatto accossì!
E te alora, nun rimacce ataccato adosso comme una zecca. Tanto nun tevonno. e una vorta ol’artra …
… te ‘o consija anche Buricchio, er saggio gatto de’ ‘a sora Nena.
Te saluto con affetto e comprenzione. Ma damme retta, va’ …

Anonimo ha detto...

IL MIRAGGIO DEL PROFESSORE
di Mario Giordano - lunedì 26 novembre 2007, 07:00 Stampa Dimensioni Versione PDF Invia ad un amico Vota1 2 3 4 5 Risultato
Va tutto bene, come no? Lo dice Prodi e noi dobbiamo crederci: sarà andato un’altra volta a rifarsi la carta d’identità all’ufficio anagrafe di Bologna senza trovare coda? Macché: questa volta è in gita di Stato ad Abu Dhabi. E lì fra dune e cammelli ci tiene a fare sapere che in Italia fila tutto liscio come la sabbia del deserto. Come no? Magari ha scoperto anche che il debito pubblico è sparito, le nostre Ferrovie funzionano e Livia Turco ha vinto miss Italia. Bisogna capirlo: laggiù fa molto caldo.

In effetti: forse ha preso un colpo di sole. O forse, guardandoli da lontano, i nostri problemi diventano piccoli. Se così fosse, però, proponiamo a Prodi di organizzare il prossimo viaggio con una meta ancora più esotica: magari la Birmania, dove potrà fare compagnia al pensionato Fassino. Oppure alle isola Samoa, se non altro perché nella capitale (Pago Pago) dovrebbe trovarsi a suo agio. Oppure sulla Luna, purché senza biglietto di ritorno.
(da Il Giornale)

Anonimo ha detto...

Mari oGiordano....sti cassiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!
meglio emiglio fido!!!!!

Anonimo ha detto...

MarioooooooooooooooooooooooGiordanooooooooooooooooooooooooooooo Studio Apertissimooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo il Giornale di famigliaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!
Grande Marioooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo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Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie