giovedì 24 giugno 2010

Il vero mistero è che all'epoca Ciampi non si accorse di cosa stava accadendo. Lodovico Festa

"Un voto che non va travisato".
Dice un titolo della Stampa (24 giugno).
Alla Stampa si travisa quasi su tutto: ma se si tratta dei gioielli di famiglia – come lo stabilimento di Pomigliano - allora la chiarezza diventa obbligatoria.

“Squadra senza guizzi, poco movimento di palla, attaccanti sempre spalle alla porta”.
Dice Silvio Berlusconi al Corriere della Sera (24 giugno).
Berlusconi vuol far intendere che è Fini a influenzare le scelte di Lippi?

“Un mistero che né D’Alema né Prodi protagonisti a diversi livelli della vicenda, mi hanno mai svelato”.
Dice Carlo Azeglio Ciampi al Corriere della Sera (24 giugno).
Un mistero nel ’92-’93 un altro nel 1998, Ciampi non spiega il mistero di come abbia potuto esercitare ruoli eccezionali nel suo decennio “politico” senza mai capire quel che stava avvenendo.

“Nelle condizioni date la posizione più saggia era quella di Bersani”.
Dice Alfredo Reichlin sull’Unità (24 giugno).
La famosa posizione: se c’ero, dormivo. (l'Occidentale)

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